Per capi delicati e biancheria intima è da escludere la centrifuga.
Non strizzare, ma avvolgere in un asciugamano e tamponare delicatamente l’eccesso d’acqua.
Far asciugare all’aria e fare sgocciolare il più possibile (1 ora al massimo).
Per lavare in lavatrice i capi con le frange, evitando che queste s’attorciglino, è consigliabile metterli dentro una federa o simile.
Per mantenere inalterati nel tempo i colori dei capi stampati e colorati, è consigliabile lavarli a basse temperature.
CONSIGLI SULLA STIRATURA
Seguite scrupolosamente le istruzioni allegate al capo. (Vedi il significato dei simboli nell’apposita sezione).
Un corretto lavaggio a mano o in lavatrice con centrifuga ridotta è la premessa per una facile stiratura.
Tutti i capi si stirano dal rovescio perché il tessuto non diventi lucido.
Per una perfetta riuscita della stiratura è bene che i capi siano almeno umidi; è preferibile usare anche il vapore.
CONSIGLI SULLA CONSERVAZIONE
L’organizzazione e la sistemazione della biancheria non sono meno importanti del lavaggio o della stiratura, soprattutto per non vanificare il lavoro già svolto!
Per proteggere dalla polvere e dall’ingiallimento i capi usati poco frequentemente, si possono avvolgere nella carta velina o meglio riporli in un sacco di lino o di cotone, dato che permette una migliore traspirazione.
Se gradite, può essere un’idea profumare gli spazi dedicati alla biancheria, ovviamente non può essere utilizzato direttamente il profumo, perché si rischierebbe di macchiare i capi conservati.
Usare dei sacchetti contenenti pout-pourri di fiori secchi, spezie e aromi, o legni profumati o ancora dei deodoranti per piccoli ambienti. La lavanda, la camomilla, la rosa, agrumi e la cannella sono le più adatte per la biancheria intima.